Classifica concorso "Trova un nome per Marco G."
Primo posto : MALLARDO
Secondo posto : TRATTORE
Terzo posto : TONDO
;) Stay united
lunedì 26 novembre 2007
martedì 20 novembre 2007
"Ciao, posso farti un inter...ciao, posso...ehm scusa stiamo fac..."

Ecco tutte le informazioni riguardanti le interviste:
1_ crediti maturati
Danila : 300 e
Valentina: 300 e
Peppe: 270 e
Luana: 270 e
Luca : 270 e
Martin: 250 e
Daniele : 240 e
Marzia : 240 e
Giovanni Elia : 9.870 e
2_Giornate lavorative effettuate
Danila : 8 (4 mattine)
Valentina 8 (4 mattine)
Peppe : 7 (3 mattine)
Luana : 7 (3 mattine)
Luca : 7 (3 mattine)
Martin : 7 (4 mattine)
Daniele : 6(2 mattine(
Marzia: 6 (2 mattine)
Marco : 3
Giovanni Elia: 1
3_ cazziate ricevute da Fabio : 1
4_licenziati :
Luca, Valentina
5_riassunti:
Luca, Valentina
6_miglior intervistatore:
Giovanni Elia, Martin
7_ persona scomparsa:
Manuele
Numero interviste raggiunte fino al 18/11/07
Luana 78
Marco 64
Peppe 105
Danila 127
Martin 107
Daniele 65 (meno 1)
Marzia 76 (meno 1)
Valentina 114
Luca 72
Giovanni Elia 9999
Hasta la vista
venerdì 26 ottobre 2007
CONCORSO: "TRova un nome per il nostro amico Marco"

Pelle bianca, tratti somatici appena accennati, barbetta, capelli sottili e rari, fisico massiccio e doppio, tridimensionale e morbido: è il nostro amico Marco G.
Nel corso degli anni molti sono i soprannomi che gli si attribuiscono, ora ho deciso di fare un concorso per decidere il soprannome definitivo.
Premi
primo posto: una birra Dragoon (10% vol.)
secondo posto: Una caricatura di Marco G. fatta da me.
terzo posto: una cena a lume di candela con Marco G. felice
quarto posto: una cena a lume di candela con Marco G. incazzato
quinto posto: una maschera di carnevale con la faccia di Marco G.
Consigli per alimentare la fantasia: Marco G. è tondo, massiccio, invisibile, aureo, latteo, morbido ma solido, liscio, gommoso ecc ecc.....
Regole
Non esistono regole, può partecipare anche il nostro candidato Marco, ogni partecipante può postare quanti soprannomi vuole, i primi due premi sono veri.
A voi,
il Vostro Umile
martedì 25 settembre 2007
Grillo, la nuova televisone e la repubblica delle banane

L'informazione gira libera sulla rete! Sulla rete la democrazia parte dal basso!
il nostro amato Grillo spinge a utilizzare la rete come mezzo di informazione, di conoscenza e scambio di idee. Il che non fa una piega. Se dici una balla vieni sputtanato e questa è in realtà la sua vera forza, sembrerebbe, non puoi mentire, o lo puoi fare ma durerai poco.
La televisione questo non lo permette, se dici una balla, la balla diventa verità.
Ok, allora mi trovo, fino a questo punto sono d'accordo con lui.
Ipotizzo però una situazione che potrebbe (potrebbe!!) verificarsi: la falsificazione, meglio, l'alterazione della rete. Cosa accadrebbe se tutti, politici, cittadini, utenti, giocatori di ruolo, avvocati, giornalisti, presentatori, nonni, animali domestici, vigili, animatori, artisti, adolescenti e insegnanti utilizzassero la rete (e non più la televisone) come referente primo? La televisione è alterata perchè chi la controlla e chi vorrebbe farlo SA' che tutti la guardano, quindi, data la "pochezza umana" (dice bene Luttazzi) si fa a gara per ottenere sempre maggior controllo.
Accadrebbe la stessa cosa per la rete, solo con maggiore confusione perchè è più difficile ottenere il controllo. La rete deve continuare a essere libera, e per rimanere tale non deve essere pubblicizzata, non la si deve vendere (come fa Grillo), la gente si deve avvicinare a Lei spontaneamente, naturalmente. Invece Grillo la presenta come un luogo dove la Verità viene a galla, così facendo la rete aquista una morale, e non so se è un bene.
Una volta Grillo disse che in Russia il giornale più letto era il Washington post, per dire che le persone (quelle in buona fede) l'informazione se la vanno a cercare, e la trovano, liberamente, sudando e sanguinando, ma liberamente.
Ho letto che il connazionale Mastella ha aperto un post : ho letto anche che censura tutte le argomentazioni che mettono in discussione quello che dice (è vero, è capitato alla mia ragazza).
Ho letto anche che delle persone hanno aperto un blog che copia tutti i post di Mastella dove si può postare quello che si vuole senza essere censurati. Qui è accaduto quello che in realtà dice Grillo: puoi dire quello che vuoi sulla rete (Mastella apre un blog) ma vieni sputtanato subito se ti comporti male (viene aperto un blog uguale a quello del ministro dove puoi lasciare i post senza essere censurato).
E infatti c'è anche chi "sputtana" Grillo stesso con il famoso e discusso sito de "il signoraggio".
Insomma, non so fino a che punto l'utilizzo della rete come unico punto di riferimento formale possa effettivamente servire, ma il problema ripeto è forse la pochezza umana.
domenica 23 settembre 2007
ELP!

Ci sono cascato! "Ho aperto un blog", non c'è frase più micidiale assieme a : "che facciamo stasera?", "che culo!", "vengo anch 'io.", "suono la chitarra." e "che gente dimmerda".
Per fortuna il blog si può anche chiudere, ma ancora devo sentire uno che dice: " Hey, ho chiuso il blog."
E non ho mai sentito uno che dice: "Ho aperto un blog, che facciamo stasera? io suono la chitarra, che culo, vengo anch'io, che gente dimmerda, ah, ho chiuso il mio blog."
E credo sia difficile anche: "Ho aperto un blog, ho chiuso il blog."
Questo disegno è per quelli che si impegnano, ma che non riescono...
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